Gennaio 2024

L’ansia del risultato

L’ANSIA DEL RISULTATO – Il nostro maggiore fattore di stress – Vivere in maniera integra e piena il proprio lavoro vuol dire perseverare e fare del proprio meglio senza alcun bisogno di riconoscimento. Quando avanziamo incerti nel nostro percorso siamo presi da molti dubbi: sto facendo bene? Piacerà il mio prodotto? Troverò clienti per il mio servizio? Riuscirò’ a guadagnare? Queste domande nascondono il nostro maggiore oppositore: l’ansia del risultato. Questa ansia proviene dal nostro profondo bisogno di riconoscimento, di essere apprezzati e ammirati per cio’ che facciamo e, soprattutto nel lavoro, chi non vuole esserlo? Tutti vogliamo essere apprezzati, ma un conto e’ cercare l’approvazione e altra cosa e’ essere felici quando la riceviamo. Se smettiamo di cercare l’approvazione altrui saremo piu’ attivi. L’ansia del risultato ci blocca,  e a volte ci paralizziamo nel momento in cui non riceviamo l’approvazione che desideriamo. A quel punto nasce lo sconforto, le insicurezze e molti, moltissimi dubbi. Chi ha maggior successo nel lavoro e’ chi si e’ liberato dal bisogno di approvazione e procede nel suo percorso passo dopo passo senza piu’ cercare l’approvazione altrui. Bisogna avere molta fermezza e volonta’, ma soprattutto bisogna decidere dentro sé stessi  di non avere piu’ bisogno del riconoscimento altrui ed imboccare cosi’ la strada della nostra intraprendenza e della nostra liberta’. Lasciamo andare i risultati del nostro lavoro e concentriamo su come fare al meglio cio’ che dobbiamo fare. Se riusciamo a fare questa scelta interiore, molto probabilmente riusciremo ad essere piu’ creativi e concentrati, ad avere le idee piu’ chiare e a procedere in maniera piu’ determinata nonostante le inevitabili frenate e cadute nel cammino di sviluppo del nostro business. Lasciando andare il risultato e il bisogno di riconoscimento inevitabilmente collegato,  potremo finalmente goderci il viaggio, il nostro viaggio perche’ si’ finalmente saremo noi i protagonisti. Precedente AUTORE: Valeria Leopardi Per molti anni ho lavorato nel settore della Finanza, Amministrazione e Controllo di Gestione in societa’ industriali e di servizio nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Ho collaborato con Fondi d’investimento operanti nel settore delle energie rinnovabili, web marketing e agroindustriali. Da anni seguo percorsi di crescita personale e credo che integrare la propria crescita personale con la crescita imprenditoriale sia l’inizio del vero cammino verso il successo CONDIVIDI L’ARTICOLO SU :  

L’ansia del risultato Read More »

Il rapporto con i clienti

IL RAPPORTO CON I CLIENTI – Dalla critica alla crescita – Sappiamo bene che uno degli aspetti piu’ difficili nella crescita del proprio business e’ il rapporto con i nostri clienti. Sia che abbiamo un negozio al dettaglio o  una grande azienda, il rapporto commerciale e la gestione del cliente sono sicuramente tra gli aspetti piu’ difficili da affrontare, in quanto vengono smosse non solo le ns corde professionali ma anche e soprattutto quelle personali. In fase di avvio di un nuovo progetto il detto:  ‘il cliente ha sempre ragione’ comporta il rischio di assecondare troppo le richieste dei nostri primi clienti, sia in termini di riduzione di prezzo sia di servizio offerto, con una flessione a nostro sfavore del rapporto guadagno/beneficio. Data la nostra insicurezza dovuta alla fase di avvio del nostro nuovo progetto potremmo tendere a sottostimarci, a sentirci impreparati e per questo ad accettare condizioni al limite del nostro vantaggio, pur di progredire nel lavoro, farci conoscere ed offrire i nostri servizi. Questo tipo di atteggiamento non ci sarà di alcun aiuto. Pensando di riuscire ad ottenere maggiore visibilità e successo in realtà ci poniamo in una condizione di debolezza che se anche non viene espressamente manifestata è chiaramente percepita dal ns cliente. Il nostro servizio e noi stessi saremo percepiti di poco valore. Dall’altro lato della medaglia c’è l’atteggiamento diametralmente opposto di chi invece percepisce il feedback del cliente unicamente come critica ed in questo caso il detto diventa: ‘il cliente ha sempre torto’, perché io ho sempre ragione, ovviamente. Analizzare i feedback dei propri clienti abituali o ancor di più di quelli occasionali è un’ottima opportunità di crescita se cambiamo il ns atteggiamento. Aprirci a quella che ci appare come critica (e magari lo è) ci da la possibilità di vedere il ns operato in maniera diversa, da un altro punto di vista, e domandarci in cosa posso migliorare. Potremmo scoprire che ci sono dei margini di miglioramento nel servizio che offriamo e vedere aspetti del nostro lavoro da modificare che con i ns occhi non vedevamo. Un bravo imprenditore vede opportunità ovunque e se dotato di una sana umilta’ percepisce che le critiche dei propri clienti, soprattutto se ripetute per il medesimo motivo, gli indicano la strada verso il suo miglioramento. Precedente AUTORE: Valeria Leopardi Per molti anni ho lavorato nel settore della Finanza, Amministrazione e Controllo di Gestione in societa’ industriali e di servizio nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Ho collaborato con Fondi d’investimento operanti nel settore delle energie rinnovabili, web marketing e agroindustriali.   Da anni seguo percorsi di crescita personale e credo che integrare la propria crescita personale con la crescita imprenditoriale sia l’inizio del vero cammino verso il successo CONDIVIDI L’ARTICOLO SU :

Il rapporto con i clienti Read More »

L’organizzazione del Lavoro

L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO – Focalizzazione e concentrazione – Quando il nostro progetto ha preso forma e lentamente sta passando dal mondo delle idee a quello concreto della realtà ci sentiamo entusiasti ed iniziamo a dare il meglio di noi per concretizzare il ns sogno. Questo percorso non e’ affatto lineare e difficilmente il cammino si presenta senza ostacoli. Avere degli obiettivi chiari e definiti aiuta ma può non bastare. La chiarezza mentale si perde abbastanza velocemente se la nostra organizzazione mentale non e’ altrettanto chiara e quello che era un obiettivo può essere sostituito da un altro, e poi un altro e un altro fin quando ci domandiamo: ma che dovevo fare? Per mantenere la chiarezza mentale e’ necessario mantenere una mente ordinata e per farlo e’ necessario avere una buona organizzazione del lavoro. L’organizzazione del lavoro ricopre diversi ambitivi della nostra routine lavorativa, e se siete all’inizio di un nuovo progetto dovete scegliere da soli quella che più vi si addice e imparare a seguirla. I principi cardine sono sicuramente sapere definire le proprie proprietà’ quotidiane, in base alle scadenze e alle urgenze. Correre nel tentativo di riuscire a fare tutto spesso porta a fare ‘male’ tutto. E’ importante quindi imparare a ‘scadenzare’ il proprio lavoro e mantenere l’elasticità necessaria per rimodularlo in base alle urgenze che sopravvengono nel percorso. Se anche si perde il filo, bisogna poi riprendere da dove si e’ lasciato. Altrettanto importante e’ sapere dire no e stabilire dei sani confini con i proprio clienti o colleghi. Spesso abbiamo il senso che tutto sia tremendamente urgente, ma in realtà non lo e’. Meglio prendersi del tempo in più ma realizzare un servizio o un prodotto impeccabili, di cui siamo sicuri. Nell’organizzazione del lavoro in team e’ fondamentale l’attribuzione di compiti e responsabilità definite e chiare, in modo da evitare pericolose sovrapposizioni di ruoli e conseguenti tensioni interpersonali. L’organizzazione del lavoro passa inevitabilmente attraverso l’organizzazione dei dati e del proprio database. Un’archiviazione standard, di vostra scelta, vi consentirà di navigare più velocemente nei vostri file e non avere dubbi circa la correttezza dei dati da utilizzare. Il mio consiglio e’ di cancellare tutto cio’ che sia superfluo e mantenere solo le informazioni necessarie e finali per il vostro lavoro. Mantenete e ripetete la stessa organizzazione dei file nelle vostre cartelle, vi aiuterà mantenere in ordine anche le vostre ‘cartelle’ mentali e sarete più focalizzati. Precedente AUTORE: Valeria Leopardi Per molti anni ho lavorato nel settore della Finanza, Amministrazione e Controllo di Gestione in societa’ industriali e di servizio nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Ho collaborato con Fondi d’investimento operanti nel settore delle energie rinnovabili, web marketing e agroindustriali.   Da anni seguo percorsi di crescita personale e credo che integrare la propria crescita personale con la crescita imprenditoriale sia l’inizio del vero cammino verso il successo CONDIVIDI L’ARTICOLO SU :

L’organizzazione del Lavoro Read More »

Crescita personale e business

CRESCITA PERSONALE E BUSINESS – L’inizio del successo – Essere felici e realizzati nel mondo del lavoro e’ spesso una chimera. Ci troviamo affacciati in finestra a guardare gli altri che hanno successo, mentre noi pensiamo di avere poco da dare o da offrire. Le nostre giornate continuano nella  routine di lavoro  che al massimo può essere ‘tranquilla’ . Pensiamo che non ci sia un’alternativa, non sappiamo cosa fare per uscirne e soprattutto come. Proseguendo su questo cammino arriva inevitabilmente la stanchezza e la noia, il nostro fuoco interiore si spegne lentamente. Ci immergiamo  in attività collaterali fuori dall’ufficio, facciamo sport, partecipiamo a seminari il cui contenuto non ha nulla a che vedere con la nostra professione, andiamo ad eventi ricreativi e seguiamo pratiche olistiche di ogni tipo. Ma alla fine neanche questo ci soddisfa più e se tu stai leggendo questo articolo, probabilmente ora sei in questa situazione. Forse ti stai domandando: Cosa manca per dare pieno appagamento alla mia Vita? Cosa può liberarmi da questo senso di insoddisfazione continua che provo?  Voglio darti una bella notizia. Se sei a questo punto nel tuo cammino di Vita e’ perche’ sei pronto al cambiamento. Hai mai sentito parlare di fuoco interiore? Il fuoco interiore è quell’energia che sprigioni tu quando allinei la tua passione, i tuoi interessi con i tuoi talenti naturali e acquisiti e ne fai il centro della tua Vita. Lo abbiamo sentito molte volte manca pero’ un pezzo per finire questa frase, un finale che non viene quasi mai detto: Il fuoco interiore è quell’energia che sprigioni tu quando allinei la tua passione, i tuoi interessi con i tuoi talenti naturali e acquisiti e ne fai il centro della tua Vita ….e del tuo Business! Questa mancanza del finale leva tutta la concretezza alla frase e alla conseguente e possibile  realizzazione personale. Il fuoco interiore ha bisogno di essere manifestato in maniera concreta. E’ qualcosa di molto pratico e deve diventare il centro del tuo Business. Gli imprenditori di successo non hanno bisogno di cercare qualcosa al di fuori del loro lavoro, perché’ il loro lavoro è lo strumento attraverso il quale manifestano al mondo le loro passioni. Il loro fuoco interiore è accesso e non hanno bisogno di altro per sentirsi soddisfatti e completi. Ma davvero è così facile? A livello teorico si a livello pratico no, perché’ il percorso di sviluppo del proprio business passa attraverso diversi ostacoli e i primi da superare sono proprio ostacoli interiori. Per questo il modello di crescita professionale TPM pone te come persona al centro. La tua crescita personale porterà inevitabilmente scelta dopo scelta, passo dopo passo alla crescita del tuo business. PrecedenteSuccessivo AUTORE: Valeria Leopardi Per molti anni ho lavorato nel settore della Finanza, Amministrazione e Controllo di Gestione in societa’ industriali e di servizio nel ruolo di Responsabile Amministrativo. Ho collaborato con Fondi d’investimento operanti nel settore delle energie rinnovabili, web marketing e agroindustriali.   Da anni seguo percorsi di crescita personale e credo che integrare la propria crescita personale con la crescita imprenditoriale sia l’inizio del vero cammino verso il successo CONDIVIDI L’ARTICOLO SU :

Crescita personale e business Read More »

Torna in alto